Nell’’ambito del progetto di recupero della memoria partigiana del nostro territorio, le classi quinte dell’Istituto partecipano quest’anno ai “Sentieri partigiani” in collaborazione con ISTORECO, grazie ad un finanziamento della Regione Emilia Romagna. Tra i percorsi che saranno affrontati dagli studenti dello Zanelli ve n’è uno che passa da Legoreccio (Vetto), dove il 17 novembre 1944 un distaccamento di partigiani venne sterminato dai nazi-fascisti; in ricordo di quell’eccidio dopo la guerra venne piantato un nespolo.
Per lasciare una testimonianza tangibile della nostra partecipazione a questa attività didattico formativa i ragazzi della classe 5N, insieme ai professori Chierici e Galli e ai rappresentanti di ISORECO Bortoluzzi e Durchfeld, hanno messo a dimora nell’Azienda Agraria dell’Istituto un nespolo….. un filo rosso che lega i nostri studenti a quei ragazzi che più di settant’anni fa persero la loro vita per affermare i valori della libertà e della democrazia.
“Chi pianta alberi pensa comunque al futuro, non solo all’immediato!
Chi pianta alberi pensa di poterli vedere crescere!
Chi pianta alberi ha ancora la speranza che il mondo non finisca l’indomani!