All’interno dell'Azienda annessa all'IIS Zanelli è presente un nucleo di pecore di razza Cornella bianca che è stata recentemente oggetto di una tesi di laurea magistrale discussa il 13 marzo 2024 presso il Dipartimento di Scienze mediche e veterinarie dell’Università di Bologna. La Cornella bianca infatti è una razza a limitata diffusione già iscritta al Repertorio volontario regionale delle risorse genetiche indigene agrarie ai sensi della L.R. 1/2008 e il nucleo presente all’interno della nostra Azienda Agraria ha un importante valore per la tutela e la salvaguardia di questa razza, che vede poche centinaia di animali iscritti al Registro Anagrafico, ma presenta anche un’interessante caratteristica genetica di interesse sanitario.
I nostri animali hanno un’elevatissima frequenza dell’allele ARR del gene PRNP. Questo allele, soprattutto se presente in omozigosi, conferisce una elevata resistenza alla scrapie, una malattia degli ovicaprini con esito mortale ed endemica in tutta Italia ma oggetto di un piano di eradicazione su base nazionale. Proprio questa caratteristica genetica di interesse sanitario è stata oggetto della tesi di laurea magistrale, che prende in esame oltre al nostro altri 13 allevamenti presenti nelle province di Reggio Emilia, Modena, Ferrara e Udine. La ricerca ha analizzato le genotipizzazioni di 303 animali svolte tra il 2007 e il 2023. L’intera popolazione di Cornella bianca analizzata ha presentato nel corso degli anni un aumento del genotipo di maggiore resistenza (quindi animali omozigoti ARR/ARR). In questo modo è stato dimostrato che è possibile allevare con profitto una razza ovina a limitata diffusione come la Cornella bianca, salvaguardando da una parte le caratteristiche morfologiche e produttive della razza e dall’altra rispettando quanto richiesto dalla normativa nazionale. Il nostro allevamento mantiene come principali scopi la funzione didattica e di tutela della biodiversità e per questi motivi la selezione è stata spinta maggiormente per ottenere animali con genotipo di resistenza alla scrapie. Infatti è stato analizzato anche separatamente dagli altri allevamenti di Cornella bianca, evidenziando un maggiore aumento del genotipo ARR/ARR e quindi una bassa suscettibilità alla malattia.